Le Monde Fabuleux de Danix

Colori, odori e suoni di un sognatore in 3G...

13 ottobre 2006

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09 ottobre 2006

Under Construction.

Certe giornate son proprio ok! Lo senti dal mattino, quando ti svegli e fai colazione come si deve. Esci ed ascolti musica a max volume sul tuo ipod laccato. E soprattutto crei. La tua mente inizia a girare, ad elaborare. E' bastata una sola giornata, una ventina di telefonate, una sola idea e il gioco era fatto. Son riuscito a riunire le persone a me più care in un unico progetto. Sarà divertente. Sarà affascinante. Sarà intrigante. Di cosa sto parlando?! Presto lo scoprirete voi tutti, me compreso. Basta solo aver pazienza e saper aspettare...

08 ottobre 2006

Maledetto Sabato Sera.

I Sabato sera si assomigliano un po' tutti. Partono durante la settimana, quando ti scarichi di tutti i pensieri, di tutte le cose che ti hanno turbano per giorni e ti ricarichi di energia, di voglia di fare. Il pomeriggio iniziano i grandi preparativi. Esci a comprarti qualcosa di nuovo, come se il tuo armadio strabordante di vestiti non bastasse. Senti la necessità di rinnovarti. Inizi a proiettare la serata nella tua mente. Pensi a quella come la serata della svolta, del cambiamento, dove farai, incontrerai, conoscerai. In realtà sarà la solita serata in mezzo alla solita gente, immerso nel solito luogo. Più si avvicina l'ora X e più ti senti carico. Esci dal lavoro tutto euforico, ti metti le tue cuffiette e ti spari un Bob Sinclar od un Martin Solveig. Arrivi a casa e mangi leggero, per "ottimizzare" la botta alcoolica serale. Pomello dello stereo a 50% e via, iniziano gli ultimi ritocchi. Suona il campanello, scendi in strada. La tua amica ti aspetta in auto tutta sistemata a festa. Sali in auto e via lungo la strada, tra risate e canzoni cantate con tutto il fiato che si ha in gola. Entri in disco, ti senti così carico che vorresti urlare dalla gioia. La musica è alta, la gente è divertita e assorta dalla serata. L'alcool riempie i bicchieri, le sigarette sono accese. Avvolti dalle strobo e dal fumo i corpi si strusciano, si muovono, si dimenano. Il ritmo sale, riscalda tutto e tutti. Ma proprio mentre sei lì, risucchiato dalla kermesse del divertimento scorgi qualcosa, qualcuno. E' un istante. Un istante che innesca tutto. La musica si spegne. La gente si ferma. Le luci calano. La serata è finita.



06 ottobre 2006

Negroni Sbagliato.

Niente sveglia stamani, Niente tv che si accende sul TG5 alle 8:25. Niente cellulare da impostare su "prosponi" decine di volte. Stamani si dorme!! Avevo dimenticato quanto fosse salutare dormire il Venerdì mattina. Finalmente mi sono di nuovo ripreso la mia mezza giornata libera, il fantastico Venerdì mattina. Nel buio della stanza, oramai popolata da decine di led rossi e verdi, ho allungato il braccio fuori dal letto, cercando nervosamente il cellulare. Che bella la sensazione del corpo ancora addormentato, coperto solo da un lenzuolino leggere leggero. E' così rilassante. Nel cercare il telefono mi imbatto in un "oggetto non identificato". Un bicchierone di plastica. All'interno un liquido rosato e una fetta di arancia. Lo porto vicino al naso per odorare il contenuto. Alcool!!!! Di prima mattina ho arricciato subito il naso dal disgusto, ma non penso che la sera prima lo abbia così disprezzato. Era un Negroni Sbagliato. E non era mio. Appoggio di nuovo il bicchiere a terra, incrocio le braccia dietro la testa, faccio un bel respiro, riporto un po' alla mente i ricordi dei bei momenti appena passati e sorrido. Buongiorno Danix. Buon Venerdì Mattina.

05 ottobre 2006

Invito a Cena.

Ore 00:00. MSN aperto, stato OCCUPATO. Una canzone di cui non conosco il titolo in sottofondo. Ed io, con la mia amica tastiera, oramai ingiallita e corrosa dal tempo, sotto mano. Stasera cena da Paolo e Mauro. Chi sono?! Una bella coppia felice innestata in una bella casa. Parquet, mobilio antico, due bei comodi divani. Giusto quello che mi serviva, no?! Ed invece si! Vederli felici tra i fornelli mentre tu te ne stai seduto al tuo posto in attesa di esser servito e riverito, vederli abbracciati sul divano a farsi le coccole mentre tu te ne stai lì accanto ad ingozzarti di pop corn, vederli bisticciare per quelle piccole incomprensioni quotidiane mentre tu sghignazzi dentro di te, mi ha fatto capire quanto preziosa sia ancora la mia libertà. E' proprio vero che le cose viste dall'esterno hanno proprio un'altra forma. Fino a qualche giorno fa sentivo così il bisogno di esternare la voglia di vita di coppia che quasi mi ero dimenticato quanto sia bella la vita da single. Come sono contraddittorio certe volte. Alla fine è giusto così. Si sta bene per un verso, e per un altro. Siamo proprio così realmente? Siamo una sorta di double face che si adatta e riadatta ad ogni occasione, ad ogni stagione? Oppure è una delle solite innumerevoli forme di difesa del nostro organismo, oramai stanco della nostra vita così movimentata? Non lo so, ma una cosa è certa. Caro organismo, reggi ancora perchè la mia vita me la voglio godere tutta!!


02 ottobre 2006

Com'è Straordinaria la Vita.

Se adesso vi dicessi che sto male, che sto bene, che sto così e così, che differenza farebbe?! Non potreste ugualmente capire. Chi mi conosce realmente, in carne ed ossa intendo, sa quanto io sia riservato sulla mia vita privata. Qui però è diverso. E' il mio spazio, il mio microcosmo dove vomitare tutto il bello e il brutto della vita. E non pretendo che sia capito, ma solo ascoltato. Qui mi sento senza inibizioni, mi sento libero di parlare della mia gioia, di sfogare la mia rabbia. Ed è proprio in questi momenti che scrivere ti aiuta a capire, a liberare la mente da quei dubbi, da quei pensieri che non ti fanno addormentare la notte. Sono stato una intera giornata a pensare al perchè, al come mai. Ho mangiato quattro foglie di insalata e una mozzarella, avevo lo stomaco chiuso. Ho guardato un film con la mia migliore amica, l'ho abbracciata, ho trovato conforto. Mi sono risvegliato con i soliti pensieri e non ho preteso nulla, nemmeno una risposta. Ho capito e basta. Ho capito che la vita è straordinaria...

E ti viene da vivere, e ti viene da piangere,
e ti viene da provarci ancora,
provare a lottare e dare il meglio di te,
che qui non è facile, ti senti fragile,
qui, dove tutto quello che conta è quello che senti...
e sentire com’è...

Com’è straordinaria la vita,
com’è, che ti fa credere, amare, gridare
Com’è straordinaria la vita,
che un giorno ti senti come in un sogno
e poi ti ritrovi all’inferno.
Com’è straordinaria la vita,
che non si ferma mai,si, non si ferma mai.


01 ottobre 2006

Tutto in una Sola Notte.

...Ed ero contentissimo ma non te l' ho mai detto
E dentro urlavo
Dio ancora
Ancora
Ancora

Una serata, poche ore, poche parole, poche stelle cadenti. E' bastato così poco per spezzare l'incantesimo e tornare alla realtà. Lì, seduti su quel marciapiede, circondati da quella gente, da quelle luci. Il suo sguardo avvolto nel buio, a tratti illuminato. Il mio sguardo che fissava quell'asfalto lucido. Le poche parole spezzavano il silenzio irreale che ci eravamo creati. Sospesi in un silenzio che non esisteva, forse come tutto il resto. Un ultimo sguardo, un ultimo bacio sulla guancia e via, via di nuovo per la mia strada.